China Week Milano, stasera Sean White presenta “Opera Wu Jianshan”
Questa sera al Teatro dal Verme di Milano (Via S. Giovanni sul Muro – ore 20:00 – ingresso libero) Sean White (Zhang Changxiao), autore del best seller “Creuza de Mao” e promotore dello scambio culturale tra Italia e Cina, presenterà “Opera Wu Jiangshan”, spettacolo teatrale di tradizione classica cinese a cura degli artisti provenienti dall’Istituto di Ricerca “Jingshan Wu Opera”.
Durante lo spettacolo, che fa parte del cartellone della “China Week Milano”, organizzata dallo stesso Sean White, si esibiranno sul palco artisti cinesi e italiani, che intratterranno il pubblico con diverse esibizioni emozionanti e coinvolgenti. Questo l’ordine della serata: la performance “Broken Bridge”, gli spettacoli di arti marziali “Three Crossroads”, l’esibizione di opera tradizionale “The Picking Jade Bracelet”, l’opera kunqu “Day Girl Sanhua”, le performance “Tuen Mun Xunzi” e “Zhong Yu Married Sister”, la danza tradizionale del leone “Golden Lion Chengxiang”, la danza “Nianbadu Lamp Array” e la performance “Changing Face and Playing Teeth”.
“La missione della China Week Milano è quella di superare i soliti stereotipi italiani sulla Cina – racconta Sean White – La China Week Milano apre finalmente una finestra su un’identità italo-cinese del tutto nuova, costruita a partire dall’incontro culturale e artistico. Portare in scena in Italia, per la prima volta, un pezzo tradizionale come l’Opera Wu, significa costruire un solido ponte tra la tradizione lirica italiana e il teatro classico cinese, attraverso cui lo scambio culturale tra i due paesi acquisisce una nuova intensità”.
“Opera Wu Jiangshan” viene fondata nel 1958 e da allora ha sempre cercato di perfezionarsi con lo scopo di portare alto il nome della città di Jiangshan fuori dalla Cina. Nel 2008 è stata dichiarata Patrimonio Culturale Immateriale.
Zhang Changxiao, in arte SEAN WHITE e conosciuto come il “Marco Polo della musica italiana”, nel 2012 si trasferisce in Italia per studiare Ingegneria robotica al Politecnico di Lecco, lasciando gli studi poco dopo per dedicarsi alla passione per la musica italiana e d’autore. Dopo essere stato colpito dalla musica di Fabrizio De André, decide di farsi portavoce e promotore della musica italiana in Cina dove diventa il massimo esperto cinese di cantautori italiani e lavora per promuovere l’incontro culturale tra l’Italia e la Cina, ricevendo numerosi riconoscimenti tra cui il “Premio Nazionale G. Falcone e P. Borsellino” (2016) e “Figura Culturale Dell’Anno” nella IV edizione del “Personaggio dell’Anno di Jinan” (2017). Con la sua agenzia di comunicazione LongMorning, fondata insieme al collaboratore Mao Xuanxuan (leader della band cinese Walking Ears), organizza concerti in Cina per artisti italiani ed internazionali come Eugenio Finardi, Giovanni Allevi, Stewart Copeland. Si occupa inoltre del copyright della musica italiana in territorio cinese, in modo che possa essere ascoltata su piattaforme di streaming musicale. Lo scorso novembre, Sean ha organizzato il Mandorla Music Festival, la prima rassegna musicale che celebra il sodalizio tra la cultura cinese e la cultura italiana. All’evento hanno partecipato Enrico Ruggeri e Renato Caruso.