Le previsioni meteo fanno il bello e il cattivo tempo nella scelta delle vacanze
Quanto sono affidabili oggi le previsioni meteo? E soprattutto quanto ci influenzano nella scelta delle vacanze? Oltre il 62% degli italiani guarda le previsioni almeno una volta giorno e nell’88% dei casi lo fa su internet o tramite app: è quanto emerge da un sondaggio realizzato a livello nazionale da Visit Elba e presentato durante il convegno dal titolo “Vacanze sicure tra previsioni meteo e cambiamenti climatici”.
Se sul lungo periodo è ancora molto complesso per i meteorologi fare previsioni affidabili, è pur vero che nel breve periodo i progressi della scienza hanno permesso di ridurre notevolmente i margini di errore. Per questo gli italiani le considerano comunque molto affidabili (nel 72% dei casi) e nello scorso periodo Pasqua, a fronte di previsioni pessime, il 31% degli intervistati ha cambiato o avrebbe voluto cambiare le proprie vacanze.
Gli Italiani che hanno programmato una vacanza iniziano a controllare le previsioni una settimana prima la partenza nel 31% dei casi e qualche giorno prima nel 55% dei casi, ma solo l’8% degli intervistati parte senza dare neanche una sbirciatina. La grande maggioranza (62%) controlla solo se piove o ci sarà il sole ed eventualmente la temperatura; molti meno verificano le condizioni di vento e mare (37%) sebbene possano influire significativamente sulla vacanza.
E se le previsioni danno pioggia? Il 9% degli intervistati se può annulla proprio la vacanza, ma la maggior parte, oltre rivedere il contenuto della valigia (23%), cerca di capire come occupare il tempo durante il previsto periodo di maltempo (44,3%).
Per tutti questi motivi, è evidente come oggi, data anche la forte concorrenza internazionale, sia fondamentale costruire un’offerta turistica diversificata con esperienze che non hanno bisogno necessariamente del sole per essere godute a pieno: dall’arte e cultura all’enogastronomia, dallo sport al benessere.
Gli operatori turistici dell’Elba, ad esempio, hanno lanciato l’iniziativa #ElbaNoRain con cui si assumono il rischio di offrire il pernottamento gratuito se nel mese maggio la pioggia superi le due ore durante il giorno. In questo modo si vuole fornire un’assicurazione concreta agli ospiti che, nel rarissimo caso di una giornata con pioggia insistente, potranno godersi tutto quanto l’isola comunque offre, senza pagare un euro per il pernottamento. Si tratta di un progetto pilota, ma che in base alle adesioni potrebbe essere applicato anche al periodo di autunnale.