In caso di Reginette di bellezza e modelle meglio se le camere sono women-friendly

In caso di Reginette di bellezza e modelle meglio se le camere sono women-friendly

26 Agosto, 2019 0 Di Marcella Gaudina

In occasione della settimana della moda Milano si popola di modelle e buyer. Così può succedere di avere come ospite una mannequin. A noi è successo qualche anno fa. Era una giovanissima ragazza americana arrivata in Italia proprio per sfilare in passerella. Ovviamente non viaggiava da sola, ma era accompagnata da suo padre (non ricordo se fosse minorenne, ma immagino di sì). In ogni caso, al momento del ckeck-out mio marito le chiese com’era stato il soggiorno a Milano e lei rispose che aveva visto la città solo dai finestrini dei taxi che aveva preso per correre da una sfilata all’altra e che era molto, ma molto, stanca. Nonostante la giovane età tutte quelle ore passate al trucco/parrucco e a cambiarsi d’abito devono proprio averla sfinita. L’idea che questo tour de force, dopo Milano, sarebbe continuato a Parigi immagino contribuisse a farla sentire ancora più stanca.

Nel nostro piccolo non credo avremmo potuto fare di più per rendere il suo soggiorno più confortevole. Avremmo forse potuto procurarle dei cuscini più morbidi? Oppure farle trovare il frigo pieno di bevande detox? Non lo sapremo mai, anche perché siamo venuti a conoscenza che si trattava di una modella solo per puro caso e solo a vacanza terminata (si fosse presentata al check-in come ad una sfilata forse l’avremmo intuito/immaginato, invece la sua giovane età e la sua bellezza acqua e sapone da ragazza della porta accanto ci ha fatto pensare solo a una ragazza in viaggio in Italia col suo papà).

Sarà forse per questo motivo che ad accogliere le 180 più belle d’Italia, che si daranno battaglia a Mestre, fino al 29 agosto, per partecipare al rush finale di Miss Italia 2019 a Salsomaggiore Terme, non è un albergo qualunque ma il nuovissimo Leonardo Royal Hotel Venice Mestre. L’ultimo nato nonché “perla” della collezione Leonardo che vanta 244 camere (194 comfort / 45 superior e 5 suite), un ristorante da 135 posti a sedere – VITRUV – aperto anche alla clientela esterna dell’hotel, 3 sale meeting modulabili per un totale di 225 m² e soprattutto una serie di camere women-friendly.

Le attenzioni in chiave rosa, infatti, appartengono al DNA del Leonardo Royal Hotel Venice Mestre, che si caratterizza proprio per una serie di proposte dedicate alla clientela femminile pensate per soddisfarne pienamente le esigenze: camere women-friendly dal concept raffinato – ricche di amenities e che invitano al relax – possibilità di accesso all’area fitness h24 per coccolare corpo e spirito, proposte gastronomiche concepite all’insegna del benessere.

Particolarmente curato è ovviamente anche il menu pensato per le contendenti al titolo di Miss Italia: lo chef Angelo Rorato, del ristorante VITRUV dell’hotel – robusto background maturato tra Jesolo, il Giappone, la Florida e Mosca – delizierà le ragazze con ricette salutari, proponendo piatti tradizionali della cucina veneta rivisitati in chiave moderna. Una cucina autentica e leggera, che include: antipasti, come cozze in guazzetto rosso con panbiscotto e il gambero in saor veneziano; primi, come gli gnocchetti di patata veneta in salsa di formaggio e spinacetti croccanti e risotti, come quello con vellutata di piselli e limone; secondi, come il branzino locale in acqua pazza con l’orticello in agrodolce e la tagliata di manzo in salsa di rucola e scaglie di Asiago; infine, dolci preparati “in casa”, come il classico tiramisù e la focaccia veneziana con glassa di Moscato.

Del resto gli organizzatori del concorso di bellezza più ambito e atteso dell’anno non avrebbero potuto chiedere di meglio visto che tra queste 180 ragazze si nasconde la più Bella d’Italia.