San Valentino, sì ai festeggiamenti ma in tutta sicurezza

San Valentino, sì ai festeggiamenti ma in tutta sicurezza

14 Febbraio, 2021 0 Di Marcella Gaudina

Non ho memoria di coppie che si siano regalate un soggiorno da noi, a Milano, per festeggiare San Valentino. Ricordo invece di innamorati, costretti a stare lontani per motivi di studio o lavoro, che si sono dati appuntamento al Nice Apartment |Bocconi Navigli per un weekend d’amore. Me lo ricordo perché quando i nostri ospiti nella richiesta di prenotazione specificano il motivo del loro viaggio, anche se non sarebbero tenuti a farlo, oltre a farmeli subito sentire più familiari, fanno sì, come sono solita dire io, che io possa allestire il set, che tradotto significa che io possa preparare l’appartamento o la stanza da loro prenotata in modo da incontrare le loro esigenze e, in questo caso specifico, dare un tocco di romanticismo, che non guasta mai. Succede allora che nel porta caramelle faccia trovare dei cioccolatini a forma di cuore, nel frigorifero una bottiglia di Spumante e due calici sul tavolo, nel porta listini con le regole della casa alcuni consigli su cosa fare di romantico a Milano, nel box doccia un doccia schiuma aromatico per trascorrere indimenticabili momenti a due di benessere. E così via.

I momenti di dolcezza non vanno però consumati solo il 14 febbraio. Così da domani fino al prossimo San Valentino ai nostri ospiti innamorati che alloggeranno da noi consigliamo di ritagliarsi (sempre) durante la giornata, soprattutto se si è in vacanza o in villeggiatura, qualche momento per coccolarsi. Se siete tra quelli che scelgono di dirlo con un fiore d’obbligo una puntatina da Poma Fiori & Caffé, in via G. Pezzotti 32 angolo via Bonghi, dove, a seconda dell’orario, potrete, oltre a scegliere il mazzo giusto, consumare una colazione o un aperitivo. Qui io sono di casa: per un pensiero floreale da regalare o un caffè da sorseggiare. Quest’estate col mio papà ero solita sedermi ai tavoli all’aperto per un marocchino (il servizio al tavolo è compreso nella consumazione). Dopo i fiori non possono mancare i dolci. Mio marito è solito rifornirsi (visto il numero di cabaret di paste che mi fa trovare, rifornirsi è il termine più che appropriato) nella Pasticceria Spezia in Via La Spezia 26 sia per la bontà dei pasticcini che per la facilità di trovare parcheggio. Io pur amando i loro bignè, li trovo veramente troppo, ma veramente troppo, esagerati: sia per dimensioni che per quantità di ripieno. In alternativa optiamo per la Pasticceria Caravaggio, in via G. Meda 14, famosa anche per il suo panettone sottovuoto da mangiare non solo a Natale, ma tutto l’anno. Qui si accettano anche prenotazioni online.

Il Panettone in vasocottura sempre fresco come appena fatto della Pasticceria Caravaggio

Una volta tornati a casa con fiori e pasticcini, anche per smaltire le calorie ingerite, d’obbligo una passeggiata con dichiarazione d’amore o proposta di matrimonio compresa, se l’occasione lo richiede. Magari scrivendo le vostre iniziali su un lucchetto da agganciare su uno dei ponti del Naviglio Grande, gettando poi la chiave in acqua. I più romantici potranno addirittura pensare di fare un giro in gondola (chi l’ha detto che è un optional solo di Venezia!). Forse l’unico modo non solo per ammirare Milano da una visuale insolita, dal Naviglio, ma anche per rimanere distanziati il giusto ovviamente non dalla propria dolce metà, ma dal resto della popolazione.

I Navigli come canali veneziani: ma quanto è strano fare il gondoliere a Milano

Il giorno di San Valentino centinaia di palloncini a forma di cuore hanno fatto da sfondo ai tantissimi innamorati che, come noi, si sono dati appuntamento in Darsena. Noi per fortuna avevamo pensato di pranzare fuori il sabato. L’idea di festeggiare con un giorno d’anticipo e di avventurarci la domenica in una passeggiata sul Naviglio, per “lasciare la casa libera”, si è infatti rivelata ottima visto che i tavoli all’aperto dei locali sono stati tutti presi d’assalto e c’è chi ha iniziato addirittura a mangiare alle 15.00 (molti ristoranti hanno servito il pranzo su tre turni pur di poter soddisfare tutte le richieste). La giornata fredda ci ha però comunque costretti a una sosta al coperto. E anche in questo caso la scelta di bere qualcosa da Combo, in Ripa di Porta Ticinese 83, è stata anch’essa un’idea azzeccata. Ricordavo che il locale, un po’ bar, un po’ ristorante, un po’ ostello, un po’ bistrot per studiare e lavorare mangiando e bevendo bene, era spazioso e arioso. Bene quindi per i tavoli ben distanziati, nonostante i tanti clienti, peccato solo per l’assenza di qualcosa di salato da mettere sotto i denti (niente toast, niente tramezzini, niente panini). Ci siamo dovuti accontentare di due cappuccini, per fortuna molto caldi.

Per consolarci abbiamo dovuto aspettare di fare ritorno a casa, dopo una sosta al Nice Apartment| Bocconi Navigli (a volte avere la seconda casa libera il giorno di San Valentino può avere i suoi vantaggi) dove ci aspettava la torta del primo San Valentino di Giulio. Una torta Caprese, rigorosamente a forma di cuore, preparata la sera prima dopo essermi ricordata di averla assaggiata alla festa di compleanno di un compagno delle medie di Giulio, un certo Fox, la cui madre me l’aveva presentata come naturalmente gluten free, per l’assenza di farina e di lievito, oltre che la preferita di suo figlio. Come dire due piccioni con una fava.

Di seguito la nostra ricetta eseguita con l’aiuto del Bimby.

INGREDIENTI
200 g di farina di mandorle
200 g di burro morbido
180 g di zucchero semolato
150 g di cioccolato fondente al 75%
4 uova a temperatura ambiente
1 pizzico di sale
qualche goccia di vaniglina senza glutine
zucchero a velo q.b.
amido di riso q. b.

PROCEDIMENTO
Montate gli albumi con la farfalla per 2-3 minuti a velocità 4 e a 37°. Una volta montati teneteli da parte. A questo punto mettete il cioccolato spezzettato nel boccale e tritatelo per 10 secondi a velocità Turbo. Poi fatelo fondere per 30-40 secondi a 50°, velocità 3. Una volta fuso unite il burro: impostare 50° e velocità 3 per 2 minuti. A questo punto aggiungete la farina di mandorle e lo zucchero: mescolare a velocità 2 per 1 minuto. Incorporate poi i tuorli, uno alla volta facendoli passare dall’apposito foro posto sul coperchio, insieme alla vaniglina e al sale. Mescolate il tutto a velocità 2 per 2 minuti. Riposizionate la farfalla nel boccale, unite gli albumi montati e mescolate per 1 minuto a velocità 2. Versate il composto così preparato all’interno di uno stampo a cuore precedentemente imburrato e infarinato con amido di riso. Livellate e cuocete nel forno già caldo a 170° per circa 35-40 minuti. Al termine della cottura, infilando uno stecchino al centro del dolce, noterete che resterà leggermente umido. È proprio così deve essere. Sfornate la torta e fate raffreddare. Spolverizzate con zucchero a velo. Chi non avesse uno stampo a forma di cuore può usarne uno di diametro 22 cm.

Chi non avesse voglia di mettersi ai fornelli può sempre optare per una dolce creazione realizzata a mano negli storici laboratori di Via Spadari di Peck come Exotic Passion (nella foto di apertura del post), una torta che racchiude le migliori materie prime di stagione: arance Moro siciliane, ananas e crema chantilly al peperoncino fresco per conferire un leggero tocco di piccantezza. Un’autentica esplosione di sapore, per celebrare con gusto il giorno degli innamorati.