Ad Albenga c’è sempre qualcosa da fare, da vedere e da mangiare

Ad Albenga c’è sempre qualcosa da fare, da vedere e da mangiare

25 Aprile, 2022 0 Di Marcella Gaudina

Mio papà aveva ragione quando diceva che ad Albenga, città balneare in provincia di Savona, dove aveva deciso di trasferirsi stabilmente con mia mamma, una volta andato in pensione, c’è sempre qualcosa da vedere e da fare anche “fuori stagione”. Ne ho avuto proprio la conferma durante il mio ultimo soggiorno nella nostra casa, appena ristrutturata, in occasione del ponte del 25 Aprile. Mai avrei pensato, ad esempio, di poter assistere alle acrobazie degli atleti impegnati nella prima tappa del campionato europeo di Trickline, attività di freestyle che consiste nel creare evoluzioni sopra una fettuccia larga 5 cm senza cadere, direttamente dal mio balcone. E di poter, sempre senza uscire, ascoltare il sound system dei Tunguska Hi-Fi e vedere la performance di SonidoDeMano col suo Handpan, in programma col festival “VerticAlbenga“.

Passeggiando in lungo e largo per la città ho potuto vedere anche le installazioni floreali allestite, nelle diverse piazze del centro storico, in occasione della tradizionale manifestazione, “Fiori d’Albenga”, quest’anno dedicata al cinema, con cui la città delle Torri ogni anno dà il benvenuto alla primavera, che prevede tra le altre cose anche diversi eventi e manifestazioni collaterali.

Come se non bastasse domenica sempre per le vie del centro, si sono dati appuntamento i volontari del Lions Club per la ventunesima edizione del “Lions Day”, manifestazione distrettuale e momento di incontro per i soci Lions ingauni. Per l’occasione ho potuto ammirare, grazie all’associazione “Ruote d’Epoca”, diversi veicoli storici in bella mostra lungo viale Martiri della Libertà.

Nella città delle Cento Torri non poteva non trovare spazio l’esposizione, nei locali del chiostro dell’Ester Siccardi, dei “100 quadri per Albenga” del pittore locale Sergio Giusto che, proprio durante il lockdown, ha avuto l’ispirazione di mettere su tela i luoghi a lui più cari della sua città. Per i turisti l’occasione di scoprire, ammirare e guardare da un altro punto di vista angoli incantati, scorci bellissimi e poco conosciuti. Ma non finisce qui.

Ogni gita che si rispetti deve prevedere almeno una sosta gastronomica e anche in questo Albenga non è da meno. Grazie ad “Albenga in tavola” per una settimana ristoranti, bar e gelaterie hanno proposto piatti, cocktail e gelati con protagonista niente meno che l’asparago violetto. Per chi si fosse perso il menu degustazione dell’Hostaria del Viale in via Martiri della Libertà; il risotto proposto dal ristorante pizzeria Le Anfore, in via Bernardo Ricci; il gelato gastronomico all’asparago violetto servito con caramello al sale, panna e crema di pistacchi della gelateria “Festival des Glaces”, in viale Italia, potrà rifarsi con i prossimi appuntamenti in programma: “Il pomodoro cuore di bue” (da lunedì 30 maggio a domenica 5 giugno) e “La zucchina trombetta” (da lunedì 29 agosto a domenica 4 settembre).

Mentre sto scrivendo quest’articolo, dal salotto di casa sento in lontananza la banda musicale che, al suono di “Bella Ciao”, accompagna il corteo che, in occasione della Giornata della Liberazione, inaugura il “Cammino della Memoria”: 59 pietre che vogliono ricordare il sacrificio di civili innocenti, che con la loro vita hanno donato a noi la libertà.